Accatastamento per Nuova Costruzione - Costituzione
Lo studio tecnico del geometra Pennimpede, fornisce assistenza e mette a disposizione le proprie competenze professionali per la redazione dell'accatastamento per nuova costruzione e/o costituzione dei fabbricati di qualsiasi tipo (abitazione, negozio, ufficio, bar, locali commerciali, fabbricati rurali etc.)
L'accatastamento per nuova costruzione - costituzione è la rilevazione del bene che il proprietario fà instanza presso L'Agenzia delle Entrate (Ufficio Catasto) ai fini di assegnare il fiscale valore al bene posseduto.
Per specificare il valore il tecnico competente esegue una stima dei fabbricati adiacenti al fine di garantire quale tipo di classamento è più adeguato, facendo dei confronti a fabbricati con caratteristiche simili nella zona. Registrato l'accatastamento per nuova costruzione - costituzione, l'Ufficio Catasto ha tempo un anno per controllare i dati del classamento immessi dal tecnico competente.
Chi deve redigere l'Accatastamento per nuova costruzione?
Il servizio è indirizzato ai proprietari immobiliari che, o non hanno mai denunciato la propria unità immobiliare presso l'ufficio catastale o hanno appena finito i lavori di nuova costruzione. Negli accatastamenti per nuova costruzione rientrano anche i fabbricati ex rurali e/o fabbricati promiscuoi.
Nel momento in cui non sia stato eseguito si rende noto che, nel caso di nuove costruzioni di fabbricati, è fondamentale provvedere, prima dell' accatastamento nuova costruzione, dell'inserimento in mappa redatto da un tecnico abilitato, come da circolare n. 2/88 e s.m.i. dell'Agenzia del Territorio (ora Agenzia delle Entrate - Ufficio Catasto) per il passaggio dal catasto terreni al catasto urbano. Inoltre si rende noto, che i fabbricati di nuova costruzione dovranno essere dichiarati all'Ufficio del Catasto, per mezzo di accatastamento nuova costruzione e/o variazione entro il giorno trentesimo successivo a quello in cui sono divenuti utilizzabili (come da circolare n. 3/2006 dell'Agenzia del Territorio).
Entro tale termine dovranno essere presentate anche le variazioni d'immobili che si sono in situazioni di fatto non più conforme con i classamenti catastali dopo di intervenute variazioni edilizie. Un esempio nel caso di:
cambio di destinazione d'uso,risanamento conservativo,ampliamento,ristrutturazione edilizia, etc. La data di riferimento ai fini di tale costrizione è quella da cui gli immobili sono servibili all'uso, questo significa quindi che alla denuncia al Catasto conta il reale utilizzo e non ha importanza l'agibilità o l'ultimazione dei lavori.
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