Sicurezza in cantiere.
Da svariati anni l'incarico di Coordinatore è un incarico fondamentale nella gestione della sicurezza in cantiere, e il suo svolgimento richiede percezioni sempre più specifiche delle tecniche costruttive oltre che un continuo aggiornamento sull’evoluzione normativa (oggi reso obbligatorio dal D.Lgs. 81/2008 del 09/04/2008 e dal D.Lgs n. 106 del03/08/2009).
Nomina del Coordinatore in Fase di Esecuzione (CSE)
Anche se le modifiche al D.Lgs. 81/2008 introdotto dal D.Lgs. 106/2009 al Titolo IV abbiano ulteriormente limitato, nella sicurezza in cantiere, l’imposizione della nomina del Coordinatore della Sicurezza in fase di Progettazione (CSP) nei cantieri privati (i lavori privati non soggetti a permesso di costruire e comunque di importo inferiore a 100.000,00 € non sono soggetti alla nomina del Coordinatore della Sicurezza in Fase di progettazione), la presenza anche non attuale di più imprese esecutrici impone al Committente o al Responsabile dei Lavori la nomina del Coordinatore in Fase di Esecuzione (CSE) che assolve agli obblighi di quello di progettazione, compresa la redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento (cfr. art. 90 d.lgs.81/2008).
Tra i principali obblighi dei Coordinatori vi è appunto la redazione del Piano di Sicurezza e coordinamento PSC la verifica dell’idoneità dei POS delle imprese esecutrici; la verifica, tramite adeguate azioni di coordinamento e di controllo, della corretta applicazione, da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi in cantiere, delle disposizioni contenute nel PSC, e della corretta applicazione delle procedure di lavoro in cantiere; l’eventuale redazione del fascicolo tecnico dell’opera.
Lo studio tecnico si propone per l'assunzione di tali incarichi per l'assolvimento di tutti gli obblighi in materia di sicurezza in cantiere.